Dazi, negoziati tra Stati Uniti e India: Trump apre a un nuovo accordo commerciale

Ufficio Stampa FISAPI

Un cambio di tono nei rapporti bilaterali
Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha annunciato l’avvio di nuovi negoziati con l’India finalizzati a ridurre le barriere commerciali tra i due Paesi. La dichiarazione arriva dopo settimane di tensioni legate all’aumento dei dazi sulle importazioni indiane, che Washington aveva portato fino al 50%. Con un approccio più conciliatorio, Trump si è detto fiducioso nella possibilità di raggiungere un accordo nelle prossime settimane, sottolineando l’intenzione di incontrare il premier indiano Narendra Modi.

Le tensioni sui dazi
La fase più recente dei rapporti tra Stati Uniti e India è stata caratterizzata da attriti commerciali. La decisione americana di raddoppiare i dazi ha suscitato forti preoccupazioni a New Delhi e ha segnato un raffreddamento dei legami tra due economie che, nel recente passato, avevano rafforzato la cooperazione soprattutto in settori strategici come la difesa e le tecnologie avanzate.

Lo stesso Trump, pochi giorni prima, aveva dichiarato che l’India, insieme alla Russia, sembrava “perduta” a favore della Cina, lasciando presagire un ulteriore irrigidimento delle relazioni. Tuttavia, la nuova apertura mostra un chiaro intento di recuperare il dialogo bilaterale.

Le prospettive di un’intesa
Secondo l’amministrazione americana, l’obiettivo dei negoziati è quello di riequilibrare i flussi commerciali, eliminando ostacoli tariffari che penalizzano le esportazioni reciproche. Per Washington, un’intesa con l’India avrebbe un duplice valore: rafforzare l’alleanza con una delle principali economie emergenti e contrastare, al tempo stesso, l’influenza crescente della Cina nell’area indo-pacifica.

Dal punto di vista indiano, un accordo commerciale con gli Stati Uniti rappresenterebbe un’opportunità per consolidare la propria posizione nei mercati globali e ridurre le tensioni su un fronte che ha già avuto ripercussioni negative su settori chiave dell’export.

Un equilibrio geopolitico delicato
Il possibile accordo tra Washington e New Delhi non è soltanto una questione di tariffe, ma si inserisce in un quadro geopolitico complesso. L’India è oggi al centro di dinamiche internazionali che la vedono partner privilegiato in alcune aree di cooperazione e, al contempo, competitor in altre. Gli Stati Uniti puntano a rafforzare la collaborazione con New Delhi per creare un contrappeso alla Cina, soprattutto sul piano commerciale e tecnologico.

Conclusione
L’apertura di Trump a un negoziato con Modi rappresenta un segnale di distensione e un tentativo di recuperare una relazione bilaterale strategica. La sfida sarà tradurre le dichiarazioni di intenti in un accordo concreto e sostenibile, in grado di superare le tensioni degli ultimi mesi. Se raggiunta, l’intesa potrebbe ridefinire non solo i rapporti economici tra Stati Uniti e India, ma anche gli equilibri geopolitici nell’area indo-pacifica.

Iscriviti alla nostra Newsletter
e resta aggiornato.

F.I.S.A.P.I. – Confederazione Generale
Professioni Intellettuali

CONTATTI