Parte l’esame della riforma alla Camera delle professioni sanitarie: medici, infermieri e altri operatori

Ufficio stampa

Incentivi e riconoscimenti professionali per mantenere in servizio il personale sanitario.
Riordino e razionalizzazione delle forme di lavoro flessibile per gli specializzandi nel Ssn. lo scudo penale, nuovi criteri per la definizione dei fabbisogni, la valorizzazione delle specializzazioni più in difficoltà, lo sviluppo delle competenze dei professionisti, un sistema nazionale di certificazione delle competenze e una strategia per l’uso dell’IA nella medicina.
Una legge per contrastare la carenza di medici, infermieri e professionisti sanitari
Il governo ha scelto di presentare la legge delega soprattutto per contrastare la carenza di medici, infermieri e altri professionisti sanitari.
A l ivello di medici siamo sopra la media europea (4,2 camici bianchi ogni 1.000 abitanti contro i 3,7 dell’Ue).
Cosa prevede il Comma 2 dell’articolo 3 della Delega
Tra queste, il comma 2 dell’articolo 3 della delega prevede di «favorire il mantenimento in servizio del personale sanitario anche mediante l’introduzione di riconoscimenti professionali per lo sviluppo della carriera e l’individuazione di misure organizzative e riconoscimenti professionali in favore del personale che opera in particolari condizioni di lavoro o che presta servizio in aree disagiate, ivi compresi i territori delle isole minori marine».
Cosa prevede l’articolo 5: il tema “Specializzazioni”
L’articolo 5 è interamente dedicato al tema specializzazioni.
La prima attenzione riguarda la medicina generale, con una ridefinizione del percorso formativo per rendere più attrattiva una professione in particolare in crisi. Sono poi citate tre categorie specifiche: chimici, odontoiatri e biologi, che dovranno essere valorizzati con i decreti attuativi.
Cosa prevede lo scudo penale
Il capo II affronta le responsabilità professionali. La legge punta a sostituire l’articolo 590 sexies del codice penale, prevedendo che, quando l’esercente la professione sanitaria si attiene alle raccomandazioni delle linee guida o alle buone pratiche clinico-assistenziali, sempre che siano adeguate alle specificità del caso, «è punibile solo per colpa grave».

Iscriviti alla nostra Newsletter
e resta aggiornato.

F.I.S.A.P.I. – Confederazione Generale
Professioni Intellettuali

CONTATTI