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Il recente intervento normativo dedicato ai professionisti e ai lavoratori autonomi rappresenta finalmente una svolta concreta per tutto il mondo delle professioni intellettuali. Da tempo si attendeva un cambiamento capace di riconoscere il peso reale di migliaia di professionisti che ogni giorno contribuiscono allo sviluppo economico e sociale del Paese.
Le nuove misure introdotte permettono agli autonomi di accedere ai bandi pubblici con criteri chiari e proporzionati, superando quei limiti che per anni hanno reso difficile, se non impossibile, accedere a incentivi e strumenti pensati quasi esclusivamente per le imprese.
In questo contesto, FISAPI – Confederazione Nazionale Professioni Intellettuali – continua il suo lavoro di rappresentanza e tutela, ribadendo l’importanza di valorizzare chi opera in un settore fondamentale ma troppo spesso trascurato.
Il commento dell’ Avv. Carmelo Bifano, Presidente Nazionale FISAPI
«Il nuovo quadro normativo rappresenta un passo avanti storico per il mondo delle professioni intellettuali. Da anni sosteniamo la necessità di equiparare, quando possibile, i professionisti alle piccole e medie imprese, sia in termini di accesso agli incentivi sia per la partecipazione ai bandi pubblici.
Questa riforma va nella direzione giusta, finalmente introduce criteri chiari, proporzionati e realmente compatibili con l’attività professionale, consentendo ai lavoratori autonomi di competere ad armi pari e di non essere più esclusi da opportunità fondamentali per la crescita e l’innovazione.
Molto significativa è anche l’inclusione degli autonomi nelle quote di riserva dei bandi, perché rende l’accesso alle agevolazioni non solo possibile, ma concreto e tutelato.
Per FISAPI questa è una vera conquista, un riconoscimento della dignità, del valore e dell’impegno che ogni giorno i professionisti italiani mettono al servizio del Paese.
Perché questa riforma è importante
-Offre ai professionisti le stesse opportunità delle PMI
-Garantisce criteri di accesso più equi e realistici
-Permette agli autonomi di accedere alle quote di riserva previste dai bandi
-Riconosce finalmente il ruolo centrale delle competenze intellettuali nello sviluppo economico e sociale
Uno sguardo al futuro
L’auspicio è che questa riforma rappresenti solo l’inizio di un percorso più ampio di valorizzazione delle professioni intellettuali. FISAPI continuerà a impegnarsi per sostenere i professionisti, promuovere nuove tutele e accompagnare il settore verso una crescita stabile, moderna e riconosciuta.
