Ufficio stampa
Il mese di novembre porta con sé un insieme articolato di aggiornamenti normativi e amministrativi che interessano imprese, professionisti e contribuenti. Il quadro che emerge è quello di un sistema in evoluzione, orientato alla semplificazione degli adempimenti, alla promozione di nuove attività economiche e al potenziamento degli strumenti digitali a servizio dei cittadini.
Nuovi principi per il riordino normativo
La normativa recentemente approvata delinea i principi che guideranno i futuri decreti legislativi, ponendo l’accento su due obiettivi chiave:
-un riordino organico delle disposizioni per settori, così da garantire maggiore coerenza e leggibilità del sistema;
-la riduzione degli adempimenti inutili, con l’intento di agevolare operatori e imprese attraverso procedure più snelle e meno onerose.
Esonero contributivo per giovani imprenditori: le istruzioni INPS
Con le circolari n. 147/2025 e n. 148/2025, l’INPS ha illustrato le modalità operative per accedere all’esonero contributivo previsto dall’art. 21 del decreto Coesione.
L’agevolazione è rivolta ai datori under 35 che avviano attività imprenditoriali in settori strategici per lo sviluppo economico e che assumono giovani lavoratori, anch’essi di età inferiore ai 35 anni, con contratto a tempo indeterminato nel periodo compreso tra il 1° luglio 2024 e il 31 dicembre 2025. Le circolari chiariscono requisiti, tempistiche e procedure telematiche necessarie alla richiesta dell’agevolazione.
Le novità dal Ministero del Lavoro e dal MIMIT
Il Ministero del Lavoro ha annunciato un’importante semplificazione: una procedura più agevole per ricongiungere i contributi versati in diverse gestioni ai fini del calcolo pensionistico, riducendo tempi e complessità burocratiche.
Parallelamente, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha messo a disposizione una guida dettagliata per la compilazione della dichiarazione sostitutiva di atto notorio relativa all’opzione tra credito d’imposta Transizione 4.0 e Transizione 5.0.
Il MIMIT precisa inoltre che, per le domande di incentivo caricate tra il 7 novembre (data dello stop) e il 27 novembre, le imprese potranno integrare eventuali errori o documentazione incompleta su richiesta del GSE.
L’integrazione dovrà essere completata entro il 6 dicembre 2025, pena la perdita del diritto al credito d’imposta.
L’Agenzia delle Entrate, inoltre, ha pubblicato un elenco aggiornato delle deleghe conferite ai professionisti dagli utenti per la gestione dei servizi fiscali.
Deleghe telematiche obbligatorie dall’8 dicembre
A partire dall’8 dicembre, l’attribuzione delle nuove deleghe ai professionisti per l’utilizzo dei servizi online dell’Agenzia delle Entrate e dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione potrà avvenire esclusivamente in modalità telematica.
Questa innovazione introduce un sistema di gestione più sicuro, tracciabile e trasparente, migliorando il monitoraggio delle deleghe attive.
Scadenze fiscali di fine mese: Rottamazione-quater
L’Agenzia delle Entrate-Riscossione ricorda infine la scadenza del 30 novembre per il pagamento della decima rata della Rottamazione-quater e della seconda rata dei piani di riammissione. Il mancato rispetto dei termini può comportare la decadenza dai benefici previsti.
Dott. G𝗶𝘂𝘀𝗲𝗽𝗽𝗲 𝗙𝘂𝗴𝗮𝗹𝗹𝗼 – Presidente Fencl
Federazione Nazionale Consulenti del Lavoro





