Segreteria FISAPI
Dal 22 ottobre 2022 al 30 settembre scorso, il Governo Meloni ha approvato 419 atti normativi in 142 riunioni del Consiglio dei Ministri. Le priorità politiche con il maggior numero di interventi sono state la riforma fiscale, la giustizia, la gestione dell’immigrazione irregolare e il lavoro.
La composizione dei provvedimenti include: decreti-legge (26%), decreti legislativi (32%) e disegni di legge (42%). Il tema più trattato è stato l’ambito fiscale, a cui sono stati dedicati 68 atti, equivalenti al 16,8% del totale.
Questi dati provengono dalla dodicesima relazione del Dipartimento per il programma di governo, aggiornata al 30 settembre. Il rapporto evidenzia una spiccata tendenza a garantire l’immediata operatività delle misure: il 99,2% delle risorse economiche stanziate è stato reso disponibile, riducendo al minimo i rinvii.
Dei 303 provvedimenti governativi pubblicati in Gazzetta Ufficiale, quasi la metà (48%) è auto-applicativa. Solo il 36% rinvia a più di un decreto attuativo, con un totale del 64% degli atti che necessita di zero o un solo provvedimento secondario, un leggero aumento rispetto al rapporto precedente.
L’attività legislativa nel dettaglio
Analizzando le tematiche, l’82,2% delle misure è concentrato su otto punti chiave del programma. Oltre alla vasta attività sul fisco (16,8%), un’ampia porzione dei 419 provvedimenti si è focalizzata sulle politiche settoriali (69%), mentre il restante è costituito da ratifiche di trattati internazionali (16%) e recepimenti di direttive UE (15%).
L’imponente mole di atti approvati, con particolare enfasi su Fisco e Giustizia, testimonia la volontà dell’Esecutivo di attuare rapidamente e con risorse subito disponibili i punti cardine del proprio mandato.