di Redazione Federprofessioni
Attenzione alle scadenze: il 30 aprile rappresenta l’ultimo giorno utile per i contribuenti decaduti dalla Rottamazione Quater per rientrare nei benefici della definizione agevolata delle cartelle esattoriali. La finestra, oltre a consentire la riammissione, permette anche di modificare o integrare le istanze già inviate.
Riammissione e Gestione Strategica del Debito
Per chi ha già aderito ma è decaduto dal piano, è possibile presentare una nuova istanza direttamente dall’area riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione. L’utilizzo dell’area riservata consente di operare in modo guidato e preciso, evitando gli errori tipici dell’inserimento manuale nella sezione pubblica.
È inoltre possibile frazionare le richieste, presentando più domande su carichi distinti. Questa modalità consente una gestione più flessibile dei debiti, soprattutto in caso di difficoltà economiche, consentendo eventualmente di abbandonare solo alcuni piani e non l’intera definizione agevolata.
Meglio il Massimo Numero di Rate
Poiché l’Agenzia non fornisce l’importo esatto del debito residuo al momento della domanda, si consiglia di optare per il numero massimo di rate (fino a 10). Una scelta prudente che lascia aperta la possibilità, in seguito, di saldare l’intero importo in un’unica soluzione, ma non il contrario.
Modifiche Possibili Fino al 30 Aprile
Fino alla scadenza è anche possibile modificare istanze già inviate: ad esempio, raggruppando domande precedentemente “spacchettate”, frazionando una domanda originaria o integrando cartelle inizialmente escluse. L’operazione deve essere fatta con attenzione, meglio se avendo a disposizione copia dell’istanza originaria e della comunicazione delle somme dovute, per un confronto accurato.