FRATERNITÀ, LAVORO E INCLUSIONE: IL NUOVO UMANESIMO DEL MERCATO DEL LAVORO

di Carmelo Bifano – Presidente nazionale FISAPI-Confederazione Generale delle Professioni Intellettuali

In un tempo segnato da grandi trasformazioni geopolitiche, transizioni digitali e crescenti diseguaglianze, la proposta approvata dal CNEL per introdurre nei luoghi di lavoro i valori della fraternità umana assume un significato strategico e culturale profondo.

Come Presidente della FISAPI – Confederazione Generale delle Professioni Intellettuali –, accogliamo con convinzione un disegno di legge che si propone di rilanciare il lavoro come pilastro costituzionale fondato su inclusione, coesione e benessere organizzativo, valorizzando il contributo di ogni lavoratore, soprattutto dei più fragili, attraverso strumenti concreti e misurabili.

Questi temi si inseriscono pienamente nel solco del progetto “Porte Inclusive”, un’iniziativa promossa dalla FISAPI e da Connecting Italy, con l’obiettivo di aprire spazi sociali, economici e culturali a tutte le persone, nessuno escluso. Porte Inclusive è il simbolo di un nuovo paradigma, in cui la persona è al centro non solo come lavoratore, ma come portatore di dignità, competenze e diritti.

L’introduzione di meccanismi per la conciliazione vita-lavoro, la creazione di ambienti relazionali sani e lo sviluppo di percorsi di formazione continua, rappresentano elementi essenziali per la costruzione di un futuro sostenibile. Questo approccio è particolarmente importante nel mondo delle professioni, che oggi più che mai richiede un equilibrio tra responsabilità sociale, tutela, welfare e sviluppo umano.

La FISAPI, anche attraverso il suo sistema bilaterale e i propri fondi integrativi, sostiene una contrattazione collettiva di qualità come presidio di civiltà e giustizia sociale. In tal senso, i nostri contratti e le nostre proposte si pongono come alternativa moderna e inclusiva nel panorama sindacale italiano.

Infine, credo fermamente che l’Italia abbia bisogno di una visione forte e condivisa: un Patto trasversale di fraternità e lavoro, capace di rigenerare la fiducia tra le persone, le istituzioni e i corpi intermedi. Da questo punto di vista, “Porte Inclusive” rappresenta non un progetto tra i tanti, ma una vera strategia per la resilienza democratica ed economica del nostro Paese.

Iscriviti alla nostra Newsletter
e resta aggiornato.