Il Consiglio dei Ministri, nella seduta del 4 agosto 2025, ha deciso di rinviare l’esame del ddl-delega riguardante la riforma delle professioni sanitarie, prevista originariamente nell’ordine del giorno di quella giornata, che precedeva la pausa estiva . Non si è trovato un accordo sullo “scudo penale” — la protezione da responsabilità penale per colpa lieve — con due visioni divergenti tra i ministeri della Giustizia e della Salute .
Parallelamente, la riforma dell’ordinamento forense e della professione legale è stata anch’essa esaminata nel pre-Consiglio dei ministri, ma non è stata ancora approvata . Il testo è frutto del lavoro del Consiglio Nazionale Forense (CNF), Organismo Congressuale Forense (OCF) e altre associazioni: è una proposta organica presentata il 29 aprile 2025 .
Dettagli delle riforme e motivi del rinvio
- Riforma delle professioni sanitarie (medici)
- Mira a introdurre scuole di specializzazione in medicina generale, incentivi per zone disagiate, contratti flessibili per specializzandi e l’adozione strutturale dello scudo penale — limitando la punibilità penale ai casi di colpa grave .
- Il rinvio è dovuto a una discordanza tra le due versioni prospettate: una limitata a settori di “speciale difficoltà” proposta dalla Giustizia, l’altra — più estesa — proposta da Salute .
- Riforma della professione forense (avvocati)
- La proposta contiene 91 articoli che riformano vari aspetti della professione: compensi legati ai risultati (entro il 20 % del parametro massimo), monocommittenza, collaborazione continuativa, segreto professionale rafforzato, formazione e accesso rigorosamente regolati, modifica delle incompatibilità, durata dei mandati negli ordini professionali .
- Sebbene inclusa nell’agenda del pre-Cdm, non si è proceduto all’approvazione nella seduta del 4 agosto .
Prossimi passi e tempistiche previste
- Il rinvio della riforma sanitaria sarà rivalutato dopo la pausa estiva, indicativamente in settembre .
- Per la riforma forense: attualmente c’è solo la proposta; non è chiaro se e quando verrà portata in Consiglio dei Ministri. Il CNF prevede un’immissione in Parlamento entro pochi giorni dalla presentazione, ma al momento non è ancora avvenuto .
Riepilogo in tabella
Riforma Professione | Stato attuale (al 5 agosto 2025) | Motivo principale del rinvio |
Professioni sanitarie (medici) | Rinvio del ddl-delega deciso il 4 agosto | Mancato accordo sullo scudo penale |
Professione forense (avvocati) | Proposta presentata, ma non approvata in Cdm | In attesa di calendario in CdM/post-ripresa |
Il rinvio del ddl-delega per la riforma delle professioni sanitarie rappresenta un anticipo di possibili tensioni politiche tra ministeri su responsabilità e coperture legali. La riforma forense rimane in uno stato di attesa: il testo è pronto ma non ancora introdotto formalmente in CdM.