Ufficio Stampa Fisapi
Via libera al ddl delega
Il Senato ha approvato il disegno di legge di delega per la revisione del codice dei beni culturali e del paesaggio, mirato a semplificare le procedure di autorizzazione paesaggistica mantenendo elevati standard di tutela. Il voto favorevole è stato di 83 senatori, con 55 contrari e nessun astenuto. Il testo passa ora all’esame della Camera.
Principi chiari: tutela e uniformità
La riforma punta a garantire regole omogenee su tutto il territorio nazionale, evitando differenze locali che generano incertezza per cittadini, enti e imprese. L’obiettivo è rendere le procedure più rapide e trasparenti, senza compromettere la salvaguardia del patrimonio paesaggistico.
Interventi mirati e semplificazioni operative
Gli interventi di lieve entità saranno gestiti direttamente dagli enti territoriali nel rispetto dei piani urbanistici e paesaggistici, senza passare dalla Soprintendenza. Per infrastrutture strategiche e di interesse nazionale, il parere arriverà dalla Direzione generale del Ministero della Cultura, con tempi più rapidi e decisioni più chiare. Inoltre, saranno semplificate le procedure per interventi legati alla prevenzione del rischio idrogeologico, idraulico e sismico, per la sicurezza del patrimonio culturale e per il ripristino di infrastrutture danneggiate da calamità.
Coordinamento e linee guida nazionali
La legge delega stabilisce che il Governo dovrà migliorare il coordinamento con le autonomie territoriali, garantendo piani paesaggistici aggiornati e condivisi. Saranno inoltre emanate linee guida nazionali entro 60 giorni dall’entrata in vigore, per assicurare uniformità nelle procedure e certezza nell’applicazione del silenzio-assenso.
Conclusioni
Il disegno di legge di delega segna un passo fondamentale nel bilanciamento tra semplificazione e tutela del paesaggio. Le novità introdotte promettono maggiore efficienza amministrativa, uniformità normativa e tempi certi, senza compromettere la protezione del patrimonio culturale e naturale, creando così le condizioni per favorire investimenti e valorizzare la bellezza del territorio italiano.





