Ufficio Stampa FISAPI
Un disegno di legge per rafforzare i controlli
La sicurezza nei luoghi di lavoro torna al centro del dibattito con una proposta di legge che punta a introdurre verifiche periodiche più stringenti su macchinari e impianti elettrici, soprattutto in settori sensibili come sanità, ambiente e aree a rischio esplosione. L’obiettivo è colmare il vuoto normativo esistente e garantire controlli sistematici.
Per farlo, si intende valorizzare figure con competenze STEM — ingegneri e tecnici specializzati — in grado di condurre verifiche approfondite ed efficaci. In caso di carenza di personale ispettivo, l’Inail potrà avvalersi di soggetti privati, pur mantenendo la piena responsabilità sui tempi e sulla qualità delle verifiche.
Sicurezza come investimento
Il tema della sicurezza non viene più considerato solo un adempimento normativo, ma un vero e proprio investimento per il futuro delle imprese e dei lavoratori. Nonostante l’Italia disponga già di un quadro legislativo solido, l’applicazione pratica delle norme resta un nodo cruciale da sciogliere per ridurre gli incidenti e garantire ambienti di lavoro realmente sicuri.
Personale formato e indipendente
Un aspetto essenziale è la qualità delle ispezioni. Ogni verifica, soprattutto in ambiti delicati come quello ospedaliero, deve essere svolta da personale qualificato, preparato e indipendente.
Per evitare conflitti di interesse, viene proposta la rotazione dei tecnici tra diversi distretti, in modo da garantire imparzialità ed efficacia nei controlli.
Cultura della prevenzione
Accanto alle misure normative e ai controlli, un ruolo centrale spetta alla cultura della sicurezza. Introdurre percorsi formativi nelle scuole, con moduli specifici e testimonianze dirette, significa sensibilizzare le nuove generazioni sul diritto a lavorare in condizioni sicure.
Un approccio educativo che mira a radicare il concetto di prevenzione già in età giovanile.
Conclusione
Il rafforzamento dei controlli con l’apporto di figure STEM, l’indipendenza degli ispettori e l’educazione alla sicurezza nelle scuole delineano una strategia integrata per ridurre i rischi e rafforzare la prevenzione.
La sfida, ora, è trasformare queste linee di indirizzo in pratiche concrete, capaci di incidere sulla realtà quotidiana dei lavoratori e delle imprese.