Protezione sociale e cambiamenti climatici: una sfida urgente per Europa e Asia centrale

Ufficio Stampa FISAPI

Introduzione
Un nuovo rapporto dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO) evidenzia come le lacune nella protezione sociale in Europa e Asia centrale siano aggravate dai cambiamenti climatici. Nonostante l’85,2% della popolazione sia coperta da almeno una misura di protezione sociale, circa il 15% resta escluso da qualsiasi tutela, con conseguenze significative per lavoro, reddito e resilienza delle comunità.

Clima e vulnerabilità: la protezione sociale deve rafforzarsi
Eventi climatici estremi — inondazioni, siccità, ondate di calore e incendi — mettono a rischio posti di lavoro e mezzi di sostentamento. I sistemi attuali risultano spesso insufficienti a rispondere rapidamente alle emergenze, mentre l’invecchiamento demografico accentua la necessità di garantire pensioni, assistenza sanitaria e cura a lungo termine.

Buone pratiche e approcci innovativi
Il rapporto segnala esempi virtuosi di risposta efficace:

  • Spagna: sostegno immediato ai lavoratori durante le alluvioni del 2024.

  • Uzbekistan: misure sociali per mitigare l’impatto della riforma dei prezzi dell’energia sulle famiglie.

  • Francia e Paesi Bassi: sussidi di disoccupazione adattati a rischi climatici come le ondate di calore.

  • Moldova: integrazione della protezione sociale nelle politiche nazionali sul clima.

Raccomandazioni chiave
L’ILO invita i decisori a:

  • Integrare la protezione sociale nelle strategie nazionali di gestione del rischio climatico;

  • Garantire adeguatezza, aggiornamento automatico e pronta espandibilità dei benefici;

  • Ampliare la copertura a lavoratori informali e digitali;

  • Incrementare la spesa pubblica, sviluppare sistemi fiscali solidi e ricorrere a soluzioni finanziarie innovative.

Una chiamata alla coesione
Come sottolinea Beate Andrees, Direttrice Regionale ILO per l’Europa e l’Asia centrale:
«Dobbiamo procedere guidati dal principio di non lasciare indietro nessuno. Politiche di protezione sociale solide saranno fondamentali affinché le transizioni siano giuste, resilienti e sostenibili».

Conclusione
La protezione sociale emerge come pilastro essenziale per mitigare i rischi legati ai cambiamenti climatici e garantire equità, sicurezza e resilienza nelle società di Europa e Asia centrale. Il rafforzamento di questi sistemi rappresenta oggi una priorità strategica per il futuro sostenibile del continente.

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