Ufficio Stampa
Una situazione complessa che vede gli studiosi confrontarsi con una situazione complessa e variegata: in Italia, anche se il reddito lordo pro-capite e’ in continuo aumento e miglioramento, e dunque vede un progressivo diminuire della disuguaglianza ed un parziale aumento della ricchezza, la soglia di povertà rimane ad un livello alto e non vede margini di miglioramento.
E’ ciò che confermano i dati: nel 2024, il reddito disponibile lordo pro-capite e’ aumentato del 2,7% in termini nominali rispetto all’anno precedente, a fronte di un tasso di inflazione che rallenta, attestandosi all’1%. In miglioramento anche anche l’indice di disuguaglianza del reddito netto: il rapporto fra il reddito del 20% della popolazione con il reddito più alto e quello del 20% con il reddito più basso si riduce da 5,8 nel 2014 a 5,5 nel 2023. Dati che rendono sempre più difficile comprare una casa e vedono, in conclusione ed a conti fatti, un aumento della povertà peggiorata negli ultimi due lustri.
Anche se, nel corso del 2024 il reddito disponibile delle famiglie consumatrici è aumentato del 2,7% rispetto all’anno precedente e di conseguenza ancheil potere d’acquisto dell’1,3% non ha dato speranza positive la propensione al risparmio delle famiglie che è passata dall’8,2% del 2023 al 9% del 2024.
La ricchezza media che risulta essere aumentata, tra il 2020 e il 2022, e’ riportata all’1,8 per cento. Una crescita che è stata sostenuta da quella della componente finanziaria, che ha beneficiato dell’andamento positivo dei mercati .Nel 2022, l’ammontare della ricchezza netta media annua pro capite era pari a 116.370 euro (era 104.846 euro nel 2020). E dunque, si accentua, sia a livello regionale sia in tutto il Meridione, il divario tra il Mezzogiorno, dove la ricchezza è in calo (62.616 euro pro capite nel 2022), e il Nord, dove il livello aumenta a 159.837 euro.
Ha mostrato un andamento dapprima crescente e poi una crescita la dinamica dei prezzi delle case; Nel decennio 2014-2024, anche se vi e’ stata anche una fase di accellerazione, l’aumento dei prezzi ha riguardato in modo particolare le abitazioni nuove che hanno registrato aumento del 28,5%, contro un +3% di quelle già esistenti. La crescita dei prezzi non e’ stata uniforme per tutte le zone d’Italia : al Nord si registra una maggiore dinamicità con una crescita dei prezzi che è quasi sempre superiore alla media nazionale.
Il rapporto tra il reddito ricevuto dal 20% della popolazione con il reddito più alto e quello ricevuto dal 20% con il reddito più basso si riduce da 5,8 nel 2014 a 5,5 nel 2023. Tuttavia, la grande difficoltà ad arrivare a fine mese è maggiore nel Mezzogiorno e riguarda l’11,3% degli individui, contro l’1,9% nel Centro e il 3,6% nel Nord.
Tuttavia, il peggioramento della difficoltà di arrivare a fine mese riscontrato a livello nazionale è dovuto a un significativo incremento del valore osservato nel Nord (3,6% nel 2024 rispetto al 2,9% nel 2023). Entrando nel dettaglio in Sicilia, Campania e Calabria il fenomeno interessa più del 35% della popolazione.
Uno sguardo sull’indice della povertà in Italia
Nel 2024 le famiglie in povertà assoluta in Italia sono 5,7 milioni, cioè l’8,4% sul totale delle famiglie residenti. Questa è cresciuta dal 12 al 12,5% nell’arco di un anno. Segue il Nord che rimane sostanzialmente stabile (passando dall’8,9% del 2023 all’8,8% del 2024), mentre il Centro mostra un leggero segnale di miglioramento, passando dal 7,9% nel 2023 a 7,6% nel 2024. Resta poi invariato il trend sulle famiglie più numerose.
Povertà e disuguaglianze territoriali legati a fattori di istruzione ed età
Nella popolazione di 25 anni e più, le persone con al massimo la licenza media c’è un rischio di povertà 3,5 volte più elevato dei laureati: il valore passa dal 25,9% tra chi ha un basso titolo di studio al 7,4% tra chi ha almeno la laurea. Le persone di 25-44 anni meno istruite sono più a rischio di povertà, ma con profonde differenze nei livelli: è a rischio di povertà il 16,2% dei più giovani nel Nord, il 35,4% nel Centro e ben il 50,9% nel Mezzogiorno





