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Convegno – La riforma dello sport


ESTRATTO DEL RESOCONTO DELL’AVV. MICHELE COLUCCI SUL CONVEGNO “LA RIFORMA DELLO SPORT” DELL’8 APRILE 2019


L’Avv. Carmelo Bifano, Presidente Nazionale FISAPI – EBILP (Ente Bilaterale Nazionale delle Libere Professioni e del Settore Privato), ha, innanzitutto, chiarito ai partecipanti le funzioni e le finalità degli enti bilaterali nell’ambito dei  Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro, di primo e di secondo livello.

Ha illustrato l’attuale situazione del mercato del lavoro ragionando sull’importanza della formazione continua nel lavoro, attirando l’attenzione dei partecipanti sull’esistenza di un CCNL per i dipendenti del mondo dello sport, negli ambiti profit e no profit.

Ha fatto, quindi,  un preciso e dettagliato distinguo tra operatori esperti , quali allenatori, preparatori,  e operatori complementari come magazzinieri e addetti al campo. Ha analizzato  quindi l’art. 4, lettera C, del disegno di Legge n. 1603/2019, che fa riferimento alla figura del “lavoratore sportivo” e alla disciplina di riferimento che deve essere sempre la stessa applicabile, indipendentemente dalla natura professionistica o dilettantistica dell’atleta.

L’avv. Bifano, in particolare, ha sottolineato l’importanza del disegno d legge nella parte in cui prevede per la prima volta la figura del lavoratore sportivo.

Ancora, fra gli aspetti meritevoli di attenzione,evidenziati dall’ Avv. Bifano durante l’intervento, attengono alla formazione del lavoratore sportivo la quale deve formare il lavoratore anche e soprattutto, sul piano, culturale, sociale, in modo che lo stesso possa ricevere una formazione professionale che gli servirà sull’inserimento lavorativo in genere.

Egli ha ricordato che tale valorizzazione non può prescindere dal rispetto dei principi di parità di trattamento tra i lavoratori e di non discriminazione tra aventi pari dignità. Successivamente, ha elencato e rappresentato i servizi di Welfare svolti dagli Enti Bilaterali sottolineando l’importanza di introdurre un’area Sport & Benessere che possa riconoscere ai lavoratori sportivi ogni forma di tutela preservando e tutelando il valore sociale dello sport. Ha infine concluso il suo intervento, descrivendo il meccanismo di autofinanziamento del Welfare attraverso l’operato degli Enti Bilaterali ai quali è riconosciuto potere contrattuale, in qualità di Parti sociali.

 

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